StanChart afferma che le aziende di tesoreria Ethereum sono sottovalutate, rivede la previsione di ETH a $7.500 entro la fine dell'anno
Standard Chartered ha dichiarato che Ethereum (ETH) e le aziende che lo detengono nei loro tesorieri rimangono sottovalutati, anche se la seconda criptovaluta più grande è salita a un record di 4.955 dollari il 25 agosto.
Geoffrey Kendrick, responsabile della ricerca crypto della banca, ha affermato che le società di tesoreria e gli exchange-traded funds hanno assorbito quasi il 5% di tutto l’Ethereum in circolazione dal mese di giugno. Le società di tesoreria hanno acquistato il 2,6%, mentre gli ETF hanno aggiunto il 2,3%.
Complessivamente, questa quota del 4,9% rappresenta una delle fasi di accumulo più rapide nella storia delle criptovalute, superando la velocità con cui i tesorieri e gli ETF di Bitcoin (BTC) hanno acquisito il 2% dell’offerta alla fine del 2024.
Verso il 10%
Kendrick ha dichiarato che la recente ondata di acquisti segna la fase iniziale di un ciclo di accumulo più ampio. In una nota di luglio, ha previsto che le società di tesoreria potrebbero arrivare a controllare il 10% di tutto l’ether in circolazione.
Kendrick ha sostenuto che, con aziende come BitMINE che puntano pubblicamente a una proprietà del 5%, l’obiettivo sembra raggiungibile. Ha osservato che ciò lascerebbe un altro 7,4% dell’offerta ancora in gioco, creando forti venti favorevoli per il prezzo di Ethereum.
Il ritmo sostenuto dell’accumulo sottolinea il ruolo crescente delle strutture istituzionali nei mercati crypto. Kendrick ha affermato che l’allineamento dei flussi degli ETF con gli acquisti delle tesorerie evidenzia un effetto di retroazione che potrebbe ulteriormente restringere l’offerta e sostenere prezzi più alti.
Kendrick ha rivisto le precedenti previsioni dell’istituto di credito e ha affermato che Ethereum potrebbe salire a 7.500 dollari entro la fine dell’anno. Ha inoltre definito il recente ritracciamento un “ottimo punto di ingresso” per gli investitori che vogliono posizionarsi in vista di ulteriori afflussi.
Gap di valutazione
Sebbene la pressione d’acquisto abbia fatto salire i prezzi, le valutazioni delle aziende che detengono ether si sono mosse nella direzione opposta.
I multipli del valore netto degli asset (NAV) per SharpLink e BitMINE, le due società di tesoreria ETH più consolidate, sono scesi al di sotto di quelli di Strategy, la più grande società di tesoreria Bitcoin.
Kendrick ha affermato che lo sconto non è giustificato, dato che le tesorerie ETH possono ottenere un rendimento del 3% tramite staking, mentre Strategy non genera alcun reddito simile sulla sua riserva di Bitcoin.
Ha inoltre evidenziato il recente piano di SBET di riacquistare azioni se il multiplo NAV dovesse scendere sotto 1,0, affermando che ciò crea un solido supporto per le valutazioni.
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