Macron cambia cinque primi ministri in due anni: chi potrebbe raccogliere la “patata bollente” del premier francese?

I. Pulizia e ripetizione

1. Possibili candidati: il Ministro della Difesa Sébastien Lecornu (39 anni), la Ministra del Lavoro Catherine Vautrin (65 anni), il Ministro della Giustizia Gérald Darmanin (42 anni)

2. L'approccio più semplice e diretto sarebbe scegliere un altro candidato centrista che mantenga la coerenza con le politiche chiave di Macron. Il problema è che, se si continua a seguire la “vecchia strada”, è molto probabile che si ottenga lo stesso risultato: il fallimento, con la conseguente destituzione da parte del Parlamento.

II. Virata a sinistra

1. Possibile candidato: l'attuale leader del Partito Socialista Olivier Faure (57 anni)

2. Da quando il Partito Socialista si è separato dall'alleanza guidata dall'estrema sinistra “La France Insoumise”, l'idea di nominare un socialista come Primo Ministro è diventata più praticabile, e Olivier Faure ha sempre espresso pubblicamente il desiderio di sostituire Bayrou. Tuttavia, una svolta chiara a sinistra potrebbe attirare l'opposizione della destra tradizionale, che potrebbe sia sostenere il bilancio e il governo, sia votare contro e costringere il governo a dimettersi.

III. Virata a destra

1. Possibili candidati: il Ministro dell'Interno Bruno Retailleau (64 anni), altri membri attuali della leadership dei Repubblicani

2. Alcuni membri del partito dell'ex presidente conservatore Nicolas Sarkozy hanno dichiarato di poter accettare un Primo Ministro di sinistra. Tuttavia, l'attuale leader del partito, Bruno Retailleau, ha chiaramente espresso durante il fine settimana la sua opposizione alla nomina di un socialista come Primo Ministro. Su 577 seggi dell'Assemblea Nazionale, i Repubblicani ne detengono solo 49: una virata a destra sarebbe una grande avventura politica.

IV. “Accontentare entrambi i lati”

1. Possibili candidati: l'ex Primo Ministro dell'era Hollande Bernard Cazeneuve (62 anni), Jean-Yves Le Drian (78 anni), che ha servito sia nei governi Hollande che Macron, l'attuale presidente della Corte dei Conti Pierre Moscovici (67 anni), l'attuale Ministro delle Finanze Eric Lombard (67 anni)

2. Se Macron volesse attirare la sinistra senza però alienare completamente la destra, potrebbe scegliere una persona al di fuori della politica partitica attuale, ad esempio una figura anziana della sinistra. Eric Lombard, che decenni fa collaborava strettamente con la sinistra, oggi è fedele all'agenda pro-business di Macron. Anche Bernard Cazeneuve si è ormai distanziato dalla nuova generazione di socialisti.

V. Tecnocrati

1. Possibili candidati: il presidente del Consiglio Economico, Sociale e Ambientale Thierry Beaudet (63 anni), l'attuale governatore della Banca di Francia Villeroy (66 anni)

2. Se nessun politico fosse in grado di assumere l'incarico, Macron potrebbe tentare di scegliere un Primo Ministro considerato un “puro tecnocrate”. Tuttavia, la nomina di un tecnocrate come Primo Ministro significherebbe, in una certa misura, che Macron ammette il fallimento della politica.