Il CEO di Aster svela i piani per una chain focalizzata sul trading e riacquisti flessibili di token

Breve panoramica 

• Aster Chain si concentrerà su utility di trading decentralizzate, non su un intero ecosistema L1.
• Il trading spot è salito a 3,05 miliardi di dollari, portando al lancio anticipato della Stagione 3.

• I buyback dei token seguiranno un modello flessibile e trasparente, guidato dai ricavi e dal feedback della community.

Aster si prepara alla stagione 3 con una nuova chain focalizzata sul trading

In una recente intervista con la fondatrice di Trends, Mable Jiang, il 29 settembre, il CEO di Aster Leonard ha rivelato la roadmap del progetto per la sua terza fase, nota come Stagione 3. La nuova fase si concentra sul lancio di Aster Chain, una blockchain progettata per le utility di trading piuttosto che per la costruzione di un intero ecosistema.

Benvenuti al nostro live show!

— mable.sol (we’re hiring (@Mable_Jiang) 29 settembre 2025

“Il nostro obiettivo è garantire che tutte le operazioni on-chain rimangano trasparenti, verificabili e rispettose della privacy,”

ha spiegato Leonard. A differenza di altri progetti layer-1, Aster non prevede di aggiungere un'altra chain EVM generalizzata, ma si concentrerà invece sulla creazione di un'esperienza di trading decentralizzata che rispecchi la funzionalità degli exchange centralizzati.

Per i primi tre-sei mesi, il team darà priorità alla sicurezza della liquidità e al miglioramento dell’UI/UX per rendere il trading più fluido.

Il trading spot sale a 3,05 miliardi di dollari

Leonard ha evidenziato la rapida crescita dell’attività di trading dei token di Aster, con il volume di trading spot recentemente salito a 3,05 miliardi di dollari. Questo aumento ha spinto il team ad accelerare la Stagione 3, andando oltre i contratti perpetui, che attualmente rappresentano il 90% dell’attività della piattaforma.

Il trading spot, dominato dal token nativo di Aster, rappresenta ora un'importante area di crescita. Il team intende inoltre supportare gli asset nelle fasi iniziali con listing istantanei e fornitura di liquidità, sfruttando uno dei vantaggi degli exchange decentralizzati.

Il buyback dei token rimarrà flessibile

Affrontando la strategia finanziaria del progetto, Leonard ha confermato che Aster implementerà i buyback dei token, anche se non su una tempistica fissa. A differenza di altri protocolli con schemi di buyback prevedibili, Aster mira a mantenere flessibilità su come reinvestire i ricavi.

“Contribuiremo con una parte significativa dei nostri ricavi ai buyback,”

ha detto Leonard.

“Ma la percentuale esatta e la frequenza dipenderanno dalla fase del progetto e dal contributo della community.”

Ha sottolineato che tutte le attività di buyback saranno trasparenti e pubblicamente verificabili, consentendo ai membri della community di monitorare l’allocazione dei fondi e influenzare le decisioni se necessario.

Da notare che Bybit ha recentemente pubblicato un nuovo rapporto Crypto Insights che esamina la crescita esplosiva degli exchange decentralizzati di perpetual e come il nuovo arrivato Aster stia sfidando il leader del settore Hyperliquid.